RINASCIMENTO
Che cos’è?
Periodo storico culturale che ha interessato le arti figurative, l’architettura, la letteratura, la musica, la filosofia.
Quando?
Il Rinascimento è un periodo ed un movimento culturale della Storia d'Europa, considerato comunemente come la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età moderna.
Il termine rinascimento è stato utilizzato per la prima volta da Giorgio Vasari intorno alla metà del ‘500, per indicare una stagione culturale in cui dopo i secoli bui del medioevo si assiste ad una rinascita dell’arte.
LE ORIGINI
Il Rinascimento affonda le proprie radici nell’umanesimo, movimento di pensiero, che dall’ambito letterario si propagò velocemente alla filosofia e all’arte, che si fondava sulla rinascita della letteratura classica (greca e latina) e che portò ad una recupero del Neoplatonismo. Tutto ciò in concreto significò:
· Recupero dei modelli classici intesi come eredità culturale su cui fondare valori ed ideali di vita.
· Valorizzazione dell’uomo, della sua libertà e della sua creatività (L’uomo al centro dell’Universo)
ü Nuova visione del mondo e della vita
ü Rinascita Culturale


CONTESTO STORICO
Il XV secolo fu un'epoca di grandi cambiamenti economici, politici, religiosi e sociali, infatti viene assunto come epoca di confine tra basso medioevo e evo moderno .
Gli eventi politici di maggior importanza furono la questione di Oriente, segnata dall'espansione dell'Impero Ottomano e un'altra occidentale, caratterizzata dalla nascita degli Stati moderni, tra cui le monarchie nazionali di Francia, Inghilterra e Spagna. così come l'impero di Carlo V, che a differenza degli imperi medievali presenta un progetto di accentramento del potere, proprio delle istituzioni politiche moderne, per quanto la rinascita dell'impero di Carlo V può essere vista anche come un rientro alla dimensione sovranazionale che caratterizzava il Medioevo.
Per quanto riguarda all’ ambito religioso, avvenne la Riforma protestante, oppure lo scisma fra Chiesa cattolica e protestante. La Riforma intendeva rinnovare la Chiesa romana, stigmatizzandone le rilassatezze e le corruzioni come già in precedenza era accaduto in occasioni di molteplici tentativi di rinnovamento sia all'interno che all'esterno della Chiesa stessa, ma finì per creare una realtà autonoma non solo per l'intransigenza delle rispettive posizioni ideologiche, ma anche a causa dei risvolti di politica con cui essa si intrecciò.
Nell’ ambito economico e sociale, con lo scoprimento del Nuovo Mondo, avvengono espansioni coloniali che allargano in eccesso l'orizzonte del mondo europeo. Cominziano grandi trasformazioni in Europa, accompagnate da squilibri e contrasti; da una parte, si fa spazio l'economia mercantile su scala mondiale, e dall'altra, le campagne restano legate a realtà caratteristica dell'economia feudale.
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